Gestire Cartelle File Con I Comandi In Dos

Il DOS consente di effettuare tutte quelle operazioni che solitamente espletiamo con l’esplora risorse di Windows creazione, copia, spostamento e rimozione di file e cartelle. In questa sezione vedremo come gestire al meglio tali oggetti. A tal fine, è importante ricordare come si accede all’help in linea e come si utilizzano le varie opzioni analizzate precedentemente. In Esplora Risorse possiamo modificare cartelle e file mediante un semplice clic con il pulsante destro, invece nel DOS avremo a disposizione dei comandi separati. Il prompt ha la sua utilità, in quanto permette di gestire il sistema in caso di problemi. Un tipico esempio è quando Windows non “parte”, a causa di file di sistema rovinati o di driver errati. In questi casi potremo scegliere il tipo di avvio:

modalità normale o prompt dei comandi, per cercare di risolvere i problemi di boot Possiamo anche avviare Windows dal CD di installazione ed accedere alla console di ripristino. Infine, abbiamo l’opportunità di velocizzare alcune operazioni, che spesso risultano più veloci ed agevoli senza un’interfaccia grafica.

1. In Windows abbiamo diversi metodi per gestire le cartelle. Cominciamo con il “classico” menu a tendina, che appare quando clicchiamo con il tasto destro del mouse sulle cartelle e che consente praticamente qualsiasi operazione di modifica. Inoltre, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse possiamo sfruttare il drag & drop trascinando la cartella da una posizione a dall’altra.

2. Avviamo il prompt dei comandi. Possiamo creare una nuova cartella mediante il comando “MKDIR nomecartella“, dove MKDIR sta per MaKe Directory. Digitiamo “mkdir test” e verifichiamo il risultato con il comando “DIR“. È stata creata una cartella di nome test nella posizione corrente.

3. Per muoversi tra i vari livelli delle cartelle si usa il comando “CD” (Change Directory). Digitiamo “cd test” per accedere alla cartella test creata in precedenza. Per tornare al livello superiore digitiamo “cd..” (dove i 2 punti rappresentano la cartella superiore). Per spostarsi su un altro disco, o un’altra partizione, possiamo utilizzare l’opzione “/D” (ad esempio, digitando “cd /d C:\windows“).

4. Per cancellare una cartella si usa “RMDIR” (ReMove DiRectory) Con “rmdir test” possiamo rimuovere la cartella creata in precedenza. Se essa contiene a sua volta altre cartelle (o file), ad ogni tentativo di eliminazione verrà restituito un errore. Per poterla cancellare definitivamente dobbiamo utilizzare l’opzione “/s” In tal caso, digitiamo “rmdir/s test” oppure usiamo il comando del test.

5. Con il comando “DIR” visualizziamo il contenuto di una cartella, ma non siamo in grado di dire cosa contengono le sottocartelle e come sono strutturate. Invece, se digitiamo “Tree” viene presentata una struttura ad albero che ci mostra tutte le cartelle e le sottocartelle, a partire dalla posizione corrente.

6. Quando dobbiamo copiare una cartella è necessario che vengano copiati tutti i file e le cartelle in essa contenuti. A tal scopo esiste il comando chiamato “XCQPY cartella sorgente cartella destinazione“. Quindi, eseguiamo “xcopy/e test test2” e diamo conferma che la nuova destinazione si tratta di una cartella (premendo il tasto D).

7. Oltre a copiare una cartella possiamo anche spostarla e rinominarla usando il comando “MOVE“. Digitando “move test test3” rinomineremo la cartella test in test3. Specificando un altro percorso potremo spostare a piacimento la cartella sul disco, per esempio “move test3 c:\test” la sposta e la rinomina in un colpo solo!

8. Esiste un modificatore di “redirezione” che permette di salvare il risultato dei comandi su file. Digitando “dir>dir.txt” salveremo il risultato del comando DIR nel file di testo dir.txt. Cosi, potremo ottenere facilmente una lista di tutti i nostri MP3, con un semplice “dir>mp3.txt“, oppure salvare su file l’albero delle cartelle del disco, per una comoda consultazione futura.